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Il derby d’Italia, il 6 ottobre appuntamento a San Siro per Inter – Juventus

Postato il 09 Settembre 2019

Sono passati più di 50 anni da quanto Gianni Brera coniò il termine Derby d’Italia, riferendosi ad uno storico incontro tra Inter – Juventus. Da allora, la locuzione è rimasta impressa nella memoria collettiva; il termine perfetto, suggestivo e pregno della giusta importanza per definire la partita più attesa della stagione. Ma perché proprio Inter – Juventus? Gianni Brera non diede mai spiegazioni sul perché scelse proprio queste due squadre. Forse fu per la storica rivalità che lega le due tifoserie, il prestigio dei loro nomi e quello delle famiglie che diede loro i natali, Agnelli e Moratti, o forse le scelse in preda alla foga del momento, difficile dirlo. Il termine Derby d’Italia venne coniato negli anni 60, ma l’importanza che permea i duelli tra la Milanese e la Torinese, quella rivalità sentita e vissuta come poche altre (una “rivalità da bar” direbbero i maligni), trova radici che precedono Brera e affondano nella tradizione popolare. Inter – Juventus É il derby d’Italia e si giocherà questo 6 ottobre a San Siro. Acquistate i Biglietti Su Esatour Sport Events.

Biglietti per Inter – Juventus, Sarri supera la sua fobia del turnover

Fin dai tempi in cui allenava il Napoli, Sarri si porta dietro una strana nomea. Il Comandante avrebbe sviluppato una sorta di “fobia del turnover”, tenendosi stretti i suoi fuoriclasse anche nelle partite più semplici. La sua esperienza al Chelsea, tuttavia, sembra aver “smussato” la sua determinazione nel mantenere un 11 fisso su cui fare affidamento. All’attesissimo Inter – Juventus mancano 8 partite. 8 appuntamenti per capire il “gioco” del Comandante Michele Sarri e scoprire se le sue scelte daranno finalmente spazio ad Emre Can, Adrien Rabiot e Rodrigo Bentancur, che fino ad ora hanno visto il centrocampo per pochissimi minuti.

CR7, a 34 anni ancora il più veloce

Il 2019 sembra essere l’anno degli sportivi over 30. Grandi atleti come Ronaldo, Federer e LeBron, che la statistica (e la biologia) vorrebbero ormai sulla via del tramonto, riescono a giocare ad un livello tale da far impallidire le giovani promesse. Nelle prime due partite sotto il Comandante, Cristiano Ronaldo, 34 anni all’anagrafe, ha dato l’impressione di essere ben lontano dall’appendere gli scarponcini al chiodo, dimostrando il maggior picco di velocità dell’intera Scuderia Bianconera. Un campione sotto ogni punto di vista, le cui partite DEVONO essere viste dal vivo. Acquistate i biglietti per Inter – Juventus e assistete allo storico Derby d’Italia. Appuntamento il 6 ottobre a San Siro.