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Juventus-Napoli al San Paolo. Un incontro che non potete perdervi

Postato il 30 Ottobre 2017

  “Ci sono partite che sono grandi anche quando sono piccole” Andriy Shevchenko diceva questo parlando di Juventus – Milan, e siamo sicuri intenda la stessa cosa anche di Juventus – Napoli. Ci sono partite che sono grandi anche quando non c’è una Champions da inseguire, anche quando, laggiù, ad aspettare il vincitore, non c’è il miraggio dello scudetto ad attendere. Ci sono partite grandi anche quando non c’è tutto questo a “condire” lo spettacolo, ma quella che si terrà il 1° dicembre al San Paolo avrà tutto e di più. I numeri parlano chiaro, il Napoli è primo e subito dopo la vecchia signora rincorre a -3. Sono pochi, pochissimi i punti a separare le due squadre. Troppo pochi perché quel prossimo 1° dicembre si svolga una partita come le altre. Certo, non che Juventus – Napoli sia mai stata una partita come le altre.  

Juventus-Napoli al San Paolo. Dicono gli azzurri

“Il bel gioco vale più dello scudetto” Aurelio De Laurentiis risponde così ai giornalisti a margine di un evento nel capoluogo campano, che lo assillano incessantemente con lo spettro di uno scudetto per cui, secondo il presidente “servono più di 90 punti”. Dopo di che il presidente si è lanciato contro la Var: “il Sud ha sempre dato fastidio al Nord” ha detto, duro, “chissà cosa si inventeranno per falcidiarci e avanzare ostacoli, vista la nostra capacità di esprimere un gioco non facile da raggiungere". E noi non possiamo che essere d’accordo su questo: il modo di giocare del Napoli non è facile da raggiungere e Sarri si è dimostrato all’altezza di guidare la squadra verso la strada del “bel gioco”. Noi di Esatour non possiamo che augurarci che il Napoli che vedremo questo dicembre al San Paolo mantenga immutata questa tradizione del calcio spettacolo.  

Juventus-Napoli al San Paolo. Parlano i bianconeri

D’altra parte, quella vista l'ultima volta a San Siro non è una squadra che può essere affrontata a cuor leggero. Il pipita, assistito da un Dybala ai limiti della perfezione, segna il suo 100° e il 101° gol in serie A. Biglia e Khedira sono concreti e sempre nel posto giusto al momento giusto. Insomma, Allegri ha dimostrato di avere gli uomini giusti, cinici e “pronti alla guerra”. Casiraghi, il giorno dopo, non ha che parole di elogio per Higuain e per la Juve in generale. “Hanno fatto la solita partita intelligente”, ha detto. Come se fosse facile. Juventus – Napoli è una partita grande anche quando è piccola, ma quella che ci attende al San Paolo, non sarà una “piccola” partita.